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Maionese classica

Maionese classica:

Alla Maionese classica è possibile aggiungere profumi e gusti differenti utilizzando spezie o erbe fresche raccolte dall’orto. Questa salsa va consumata fresca.

INGREDIENTI

2 Tuorli

100g Olio evo

100g Olio di semi

2 cucchiaini di aceto bianco (in alternativa 1 limone)

Sale

Pepe

Prendere le uova opportunamente lasciate a temperatura ambiente. Mettere i tuorli in una ciotola con un pizzico di sale e un po’ di pepe macinato. Mescolare con una frusta ed intanto aggiungere l’aceto o il succo del limone. Incominciare quindi a versare a filo l’olio continuando a mescolare. L’olio si deve incorporare lentamente evitando di far “impazzire” il composto. Continuare in questo modo fino a quando la salsa risulta ben amalgamata e soda.

Curiosità: Avete la unghie che hanno la tendenza a sfaldarsi e nessun rimedio specialistico ha dato i frutti sperati? Provate con frequenti “bagni di maionese” per le vostre dita. Alla fine del trattamento resistete alla tentazione di leccarle e risciacquatele in acqua tiepida.

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È un sito nato come raccoglitore di ricette e di idee… personale ma ora è pubblico!
Eh si, sono un po’ smemorata e mi dimentico quello che ho sperimentato e che mi è riuscito bene.
Una volta scrivevo le mie ricette su un bel foglio di carta, bucavo i fogli, li mettevo in un raccoglitore che man mano è diventato sempre più pesante ed ingombrante… quasi inaccessibile. Le pagine si scolorivano e a volte facevo fatica a leggerne il contenuto.
Un giorno mi sono detta: perché non scrivere tutto in un bel sito, averle sempre a portata di mano masoprattutto, quando qualcuno ti chiede una ricetta poter dare un indirizzo su web e oltre alla ricetta dare anche tante altre informazioni utili? Detto, fatto!
Perché non so se vi è mai capitato, arriva un’amica e vi dice: “Che buona questa pizza, ma come l’hai fatta? … e via, un’ora a spiegare.
Dopo qualche giorno rivedete l’amica e vi dice: “Ho provato a rifare la ricetta ma… non ho messo quel dato ingrediente, era necessario? Non l’ho lasciata lievitare quelle tot ore, erano due o tre? L’ho cotta meno, erano 10 minuti o 15? Non mi è venuta come la tua!”
Così ho imparato che “Verba volant, scripta manent” “La parola vola, lo scritto rimane”. E poi su un sito hai tanti “correttori di bozze ” che ti suggeriscono l’errore e tanti “collaudatori di ricette” che possono consigliarti diversamente.
Ecco quindi le ragioni del sito Acquafarina Italia!
Perché tutto attaccato? Perché prova a mischiare l’acqua e la farina e a tenerle staccate l’uno dall’altro…

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