Pasta madre senza glutine
Auto-produrre della pasta madre senza glutine è una sfida. E’ come dire incollare senza colla! Ma con un po’ di perseveranza e pazienza si può ottenere tutto, o se non tutto, molto. Farina di mais e farina di riso a portata di mano e via! Si parte per la nuova avventura.
N.B. Condizione essenziale per sviluppare la prima amalgama di Pasta Madre è la temperatura dell’ambiente ove la riporrete che si dovrebbe aggirare intorno ai 25/27 gradi.
Ingredienti per il primo impasto: 
50 g di farina di mais finissima (Nutri Free)
50 g di farina di riso finissima (Nutri Free)
un cucchiaino di miele
un cucchiaino di olio extra vergine di oliva
70 ml di acqua naturale
Ingredienti per i rinfreschi:
100 g di pasta madre
50 g di farina di mais finissima (Nutri Free)
50 g di farina di riso finissima (Nutri Free)
70 ml di acqua naturale
Avvio Pasta Madre: In un recipiente di vetro mettere 50 g di farina di mais finissima (Nutri Free) e 50 g di farina di riso finissima (Nutri Free). Mescolare le due farine, poi aggiungere il cucchiaino di miele e il cucchiaino di olio. Aggiungere infine l’acqua e mescolare pigiando bene il composto con un cucchiaio.
Questa azione deve durare qualche minuto in modo da amalgamare a dovere il tutto. Se necessario lasciar riposare e riprendere l’impasto dopo qualche minuto. Una volta che il composto si presenta abbastanza omogeneo radunarlo con il cucchiaio e dargli una forma a palla. Prendere poco impasto alla volta e metterlo in un vasetto di vetro con il tappo a vite che per i primi rinfreschi non verrà avvitato ma solo appoggiato sopra. Mettere il vasetto in un luogo tranquillo senza correnti d’aria o sbalzi di temperatura e lasciar riposare per 48 ore.
Trascorse le 48 ore si dovrebbero essere formate delle bollicine d’aria all’interno del composto e il volume dovrebbe essere cresciuto, anche non di molto. Se al contrario si è formata della muffa in superficie bisognerà buttare tutto e ricominciare da capo. Se tutto è andato per il verso giusto si può procedere alla fase successiva.
Primo rinfresco: prendere 100 g di pasta madre del vasetto (tralasciando la parte più asciutta in superficie) e aggiungere 50 g di farina di riso, 50 g di farina di mais e 70 ml di acqua. Procedere nuovamente alla miscelatura dei componenti, appallottolare e mettere nel vasetto al quale appoggeremo il coperchio. Incollare sul vasetto un nastro adesivo per segnare il livello della pasta madre, servirà per vederne la crescita. Questa volta lasciar riposare per 24 ore.
Dopo 24 ore si noterà la crescita della pasta madre all’interno del vasetto. Il composto presenterà delle bolle d’aria piuttosto allargate e il suo volume sarà cresciuto di qualche centimetro.
Procedere quindi con i rinfreschi come effettuato precedentemente e attendere per ogni rinfresco 24 ore anche se dopo sole 6 ore già verrà evidenziata la crescita.
Quando la pasta madre lieviterà in sole 3/4 ore si potrà dire di aver concluso il ciclo iniziale di rinfreschi.
A questo punto prendere la pasta madre e rinfrescarla nuovamente, mettere il composto nel vasetto e chiuderlo ermeticamente con il tappo a vite.
Riporre in frigorifero per 5/7 giorni.
Da questo momento la pasta madre potrà essere utilizzata ma sarà veramente maturata dopo circa due mesi.
Per i successivi rinfreschi e l’utilizzo della pasta madre senza glutine seguiranno altri articoli di approfondimento e di ricette.