Pasta Madre: Rinfresco. Il procedimento del rinfresco della Pasta Madre è semplice e veloce. Quanta tenerne in frigorifero e quanta usarne sarà suggerito dalle esigenze e dall’utilizzo a seconda delle esperienze personali.
Prendere dal frigorifero la Pasta Madre che sarà stata fatta maturare almeno 5 giorni. L’interno dell’impasto dovrà risultare ricco di alveoli d’aria. Contrariamente può essere considerata poco attiva.
Pesarne la quantità.
Aggiungere la stessa quantità in peso di farina. Si possono utilizzare differenti farine ma per il primo periodo di vita si consiglia di utilizzare sempre la stessa.
Aggiungere ora la metà della quantità di farina in acqua. Si consiglia di utilizzare un acqua naturale a temperatura ambiente.
Mescolare il composto accuratamente per qualche minuto. Deve risultare umido ed appiccicoso. Se è troppo asciutto aggiungere un po’ di acqua.
Appallottolare il composto con il cucchiaio.
Inserire il composto in un vasetto di vetro con tappo a vite ermetico. L’igiene del tappo e del vasetto va mantenuta per tutta la vita della Pasta Madre ma è sconsigliato utilizzare a questo scopo dei detersivi troppo invasivi.
Riporre subito il vasetto di vetro nel frigorifero posizionandolo in un angolo in fondo ad un ripiano posto a media altezza.
Lasciarla quindi maturare per almeno cinque giorni. Il vasetto adibito alla Pasta madre deve essere a tenuta stagna.
Il rinfresco della Pasta Madre va eseguito ogni 5/7 giorni in media. In frigorifero rimane attiva anche 15 giorni.
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