Pizza fiori di zucca e mazzancolle

Pizza fiori di zucca e mazzancolle

La Pizza fiori di zucca e mazzancolle è soprattutto colorata e saporita. Le mazzancolle conferiscono un gusto marinaro ideale per aperitivi e cocktail.

INGREDIENTI

per due pizze

480 g di pasta per pizza ottenuta con lievito madre (vedi pizza con pasta madre)

Pomodorini Pachino maturi

2 Mozzarelle

150 g si Formaggio Latteria

8 Fiori di Zucca

5 Foglie di Basilico

12 Mazzancolle.

Sale

Olio di Oliva Extra Vergine

Prendere una porzione di pasta già lievitata ottenuta con lievito madre (vedi pizza con pasta madre) e disporla su un piano infarinato.

Impasto pizza
Stendere con la punta delle dita ed il palmo della mano fino a ottenere un disco.
Far scivolare il disco di pasta su una pala.

base pizza

Pulire i pomodorini e tagliarli a cubetti, lavare i fiori di zucca, privarli della parte interna e del gambo, aprirli e tagliarli a pezzetti. Distribuire sulla superficie della pastai i pomodorini tagliati a cubetti, salare e aggiungere i fiori di zucca e le foglie di basilico tagliate a listelle. Aggiungere qualche pezzetto di formaggio latteria.

pomodori e fiori di zucca

Tagliare a fettine una mozzarella ed distribuirla sulla pizza. Lavare bene le mazzancolle, togliere il carapace e pulire del filetto nero superiore. Lavarle di nuovo e poggiarle sulla superficie della pizza a crudo.

code di mazzancolle

Infornare la pizza nel forno domestico a 250 gradi per 5/6 minuti. Lasciar cuocere la pizza nel forno ed intanto preparare l’altra pizza con l’identica procedura. Sfornare e gustare ben calda.

mozzarella

Nonostante l’aggiunta del formaggio, questa pizza risulta di sapore delicato. E’ particolarmente indicata per il periodo estivo accompagnata da un buon vino bianco con le bollicine ghiacciato.

acquafarinaitalia

acquafarinaitalia

È un sito nato come raccoglitore di ricette e di idee… personale ma ora è pubblico!
Eh si, sono un po’ smemorata e mi dimentico quello che ho sperimentato e che mi è riuscito bene.
Una volta scrivevo le mie ricette su un bel foglio di carta, bucavo i fogli, li mettevo in un raccoglitore che man mano è diventato sempre più pesante ed ingombrante… quasi inaccessibile. Le pagine si scolorivano e a volte facevo fatica a leggerne il contenuto.
Un giorno mi sono detta: perché non scrivere tutto in un bel sito, averle sempre a portata di mano masoprattutto, quando qualcuno ti chiede una ricetta poter dare un indirizzo su web e oltre alla ricetta dare anche tante altre informazioni utili? Detto, fatto!
Perché non so se vi è mai capitato, arriva un’amica e vi dice: “Che buona questa pizza, ma come l’hai fatta? … e via, un’ora a spiegare.
Dopo qualche giorno rivedete l’amica e vi dice: “Ho provato a rifare la ricetta ma… non ho messo quel dato ingrediente, era necessario? Non l’ho lasciata lievitare quelle tot ore, erano due o tre? L’ho cotta meno, erano 10 minuti o 15? Non mi è venuta come la tua!”
Così ho imparato che “Verba volant, scripta manent” “La parola vola, lo scritto rimane”. E poi su un sito hai tanti “correttori di bozze ” che ti suggeriscono l’errore e tanti “collaudatori di ricette” che possono consigliarti diversamente.
Ecco quindi le ragioni del sito Acquafarina Italia!
Perché tutto attaccato? Perché prova a mischiare l’acqua e la farina e a tenerle staccate l’uno dall’altro…

Articoli consigliati

Lascia un commento

[instagram-feed]