Pizza Napoletana
Quale pizza interpreta meglio la tradizione se non la Pizza Napoletana. Pomodoro, origano, mozzarella e acciughe. Sapore mediterraneo Italiano.
INGREDIENTI
per due pizze
480 g di pasta per pizza ottenuta con lievito madre (vedi pizza con pasta madre)
Salsa di Pomodoro
2 Mozzarelle
8 Acciughe sott’Olio
16 Capperi sotto sale
Origano
Sale
Olio di Oliva Extra Vergine
Prendere una porzione di pasta già lievitata ottenuta con lievito madre (vedi pizza con pasta madre) e disporla su un piano infarinato.
Stendere con la punta delle dita ed il palmo della mano fino a ottenere un disco.
Far scivolare il disco di pasta su una pala.
Distribuire sulla superficie della pasta delle cucchiaiate di passata di pomodoro, salare e aggiungerci l’origano, i capperi dissalati e la mozzarella a fettine. Sgocciolare le acciughe e disporle sulla pizza.
Infornare la pizza nel forno domestico a 250 gradi per 7/8 minuti. Lasciar cuocere la pizza nel forno ed intanto preparare l’altra pizza con l’identica procedura. Sfornare e gustare ben calda.
Una tradizione Italiana conosciuta in tutto il mondo. La soluzione efficace per una cena in compagnia o a due. Il successo della serata è sempre assicurato.
“La pizza napoletana, dalla pasta morbida e sottile, ma dai bordi alti, è la versione della pizza tonda preparata nella città di Napoli. Dal 5 febbraio 2010 è ufficialmente riconosciuta come Specialità tradizionale garantita dell’Unione europea e nel 2017 l’arte del “pizzaiolo napoletano,” di cui la pizza napoletana è prodotto tangibile, è stata dichiarata dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità.
Le prime notizie riguardo alla pizza napoletana vengono fatte risalire al periodo che va dal 1715 al 1725. Vincenzo Corrado alla metà del Settecento scrisse un pregevole trattato sulle abitudini alimentari della città di Napoli, in cui osservò come fosse costume del popolo condire la pizza e i maccheroni con il pomodoro. L’associazione di questi prodotti e le sue osservazioni diedero di fatto inizio alla fama gastronomica della città di Napoli e attribuirono al Corrado un ruolo importante nella storia della gastronomia.“
Tratto da https://it.wikipedia.org/